Quando hai superato i 30 anni e tutti intorno a te diventano genitori e tu… ogni tanto vorresti ed ogni tanto adori la tua libertà. Ma l’orologio biologico inizia a ticchettare sempre più forte e sempre più rapido.
Ti fai mille domande e poi decidi di iniziare a fare dei tentativi “soft”. Purtroppo sai già che per un problema di amenorrea da sola non potrai farcela, quindi prendi coscienza e inizi a tentare facendo dei monitoraggi dell’ovulazione con l’aiuto di una stimolazione.
La prima volta che devi fare la puntura sulla pancia hai un po’ di ansia, pensi di non essere capace, di poter sbagliare, invece è decisamente più facile del previsto, forse è peggio per chi ti osserva da esterno che per te stessa.
Inizia così il vortice: puntura/ecografia/puntura/ecografia/ e poi arriva il giorno giusto e poi 15 giorni dopo segue il fatidico test. Negativo, negativo, negativo.
Forse il mio problema è più grande di quello che avevo messo in conto, ma i medici del resto mi avevano avvisata e quindi bisogna provare qualcosa di più incisivo.
Quindi con grande consapevolezza e l’appoggio del partner, si decide di passare al livello successivo, nel nostro caso una ICSI.
Ci sono molti esami da fare oltre alla routine ormai conosciuta di punture, ecografie e dosaggi ormonali.
Il percorso non è semplice, organizzare gli incastri con il lavoro e l’agenda del centro non è facile ma cercano sempre di venire incontro alle esigenze dei pazienti, questo vale per tutto lo staff al completo: sempre disponibili a rispondere alle domande, a volte anche stupide, che facciamo noi pazienti.
Quando arriva il momento del pick up l’ansia è a mille, il giorno del transfer ancora di più. Ma non ci sente mai soli o abbandonati, ci sono sorrisi gentili e spiegazioni costanti.
L’attesa più lunga è quella del dosaggio delle BHG: quando arriva il referto quasi non si vuole aprirlo, è tutto li in quel numero.
Quando l’ho visto non potevo crederci! Positivo! Avevo solo una possibilità perché le mie uova non erano bellissime e solo una si è fecondata bene, da subito è partita alla grande, si evolveva bene e … ha attecchito bene!
Qualche giorno fa ho ricevuto l’esito del mio test prenatale, aspetto un maschietto!
È sano e arriverà a fine anno!
Grazie al Centro per la disponibilità, la gentilezza, le spiegazioni, gli incoraggiamenti e i sorrisi.